2018 Comunicati  07 / 06 / 2018

Rassegna stampa del 7/6/2018

Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza
Comunicato n. 55/18 del 7 giugno 2018, Ottava del Corpus Dominicorazondejesus
 
Rassegna stampa (i titoli sono redazionali)
 
Madrina non di battesimo
L’apostata Ivanka Trump è stata scelta come madrina all’inaugurazione dell’ambasciata degli Usa a Gerusalemme.
 
India: i “santoni maiali”
 
Finis Italiae
(16/5/2018) – Il rapporto Istat 2018 sulla situazione del nostro paese presentato questa mattina alla Camera, testimonia che siamo la seconda nazione più vecchia al mondo dopo il Giappone. Ci sarebbero 168,7 anziani ogni 100 giovani residenti, con un’aspettativa di vita di 81 anni per gli uomini e di 85 anni per le donne. Alla data del 1 Gennaio 2018 la popolazione in Italia si aggirava intorno ai 60,5 milioni, di cui 5,6 milioni sono di origine straniera (l’8,4%), i quali sarebbero 18.000 in più rispetto al 2017. Sono invece diminuiti di 100.000 unità i residenti in Italia a differenza dello scorso anno. Nel decennio che va dal 2007 fino al 2017, sono aumentate le emigrazioni per l’estero che passano da 51.000 a 153.000. Diminuiscono invece del 2% in un anno le nascite con appena 464.000 nati, un valore in calo da ben 9 anni. 
http://agenziastampaitalia.it/economia/39027-italia-rapporto-istat-2018-dopo-il-giappone-siamo-il-paese-piu-vecchio-pil-in-aumento-dell-1-5
 
Terra Santa: nuovi  insediamenti illegali
(24/5/2018) Avigdor Lieberman, ha annunciato che chiederà l’approvazione di un piano per costruire 2.500 abitazioni israeliane nelle 30 colonie della Cisgiordania occupata. “I 2.500 nuovi alloggi che approveremo in un comitato di pianificazione la prossima settimana saranno costruiti immediatamente nel 2018”, ha riferito in una nota il ministro, aggiungendo che chiederà anche il via libera del comitato per la costruzione di altre 1.400 case che saranno realizzate più avanti. Israele ha conquistato militarmente Gerusalemme Est e la Cisgiordania nella guerra del 1967 e da allora ha costruito decine di insediamenti in un territorio che legalmente è ancora conteso con quello che dovrebbe diventare lo Stato di Palestina, un’area che adesso l’Onu riconosce come “Territori occupati”. Vari think tank e Ong anche israeliane hanno registrato che dall’inizio dell’amministrazione Trump la costruzione di nuove abitazioni e nuovi insediamenti nei Territori occupati è aumentata, come se la presenza di un governo americano più vicino a Israele avesse creato le condizioni per una nuova fase di espansione edilizia. Parallelamente il ministro dell’Intelligence, Yisrael Katz, ha detto che il riconoscimento da parte degli Stati Uniti dell’annessione unilaterale delle alture del Golan da parte dello Stato ebraico, contese con la Siria, è ora “in cima all’agenda” nei colloqui bilaterali con Washington. “Questo è il momento perfetto per fare una tale mossa”, ha detto il ministro. “La risposta più dolorosa che si può dare agli iraniani è riconoscere la sovranità sul Golan di Israele. Penso che ci sia una grande maturità e un’alta probabilità che questo accada”, ha aggiunto il ministro, secondo cui il riconoscimento potrebbe avvenire “entro qualche mese”. (…)
http://www.repubblica.it/esteri/2018/05/24/news/israele_pronti_nuovi_insediamenti_in_cisgiordania_-197230971/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P12-S1.6-T1
 
Orecchiette 
(25/5/2018) “Il comune di Bari, in collaborazione con Ikea, indice un concorso per quelle coppie omosessuali che si uniranno civilmente entro il 31 agosto. In palio un buono da 500 euro da spendere nei negozi Ikea, un viaggio da 1.200 euro in Scandinavia e un banchetto per 100 persone nel punto ristoro dei negozi Ikea (…). L’estrazione delle tre coppie vincitrici avverrà il 28 maggio”. L’iniziativa si chiama Diversity Celebration (lingua che non è pugliese e nemmeno svedese). 
http://www.rinocammilleri.com/2018/05/celebration/
 
Yoga e nudismo
(29/5/2018) Ravenna – È tutto pronto per il Festival naturista che dal 31 maggio al 3 giugno si svolgerà a Lido di Dante. Da tutta Italia ed Europa i partecipanti al Festival si ritroveranno al Camping naturista Classe dopo il lusinghiero successo del 2017 che ha visto punte di 500 partecipanti naturisti al giorno. Tanti gli appuntamenti in programma: dai massaggi bioenergetici allo yoga fino alla meditazione e alla danza bendati. Giovedì si comincia alle 17 con un laboratorio interattivo «sull’arte del tocco per entrare nella visione bioenergetica con Stefano Paolo Nijen. A seguire la meditazione. Venerdì dalle 8 Yang Yoga; poi meditazione Tandava e sessione di tantra con Stefano Paolo. Nel pomeriggio ‘trance dance’ in spiaggia con Stefano Paolo Nijen e Marina: si danza bendati guidati solo dal ritmo della musica e di strumenti a percussione ancestrali. Dalle 18 Ying yoga e dalle 19 rilassamento sonoro con campane Tibetane. Sabato 2 giugno la mattina si apre con lo yoga dalle 8; dalle 9 «laboratorio di consapevolezza corporea ed emozionale ispirato agli elementi della natura con Ramon» e dalle 10 ‘Acroyoga’, una pratica dove ci si diverte giocando in volo. Nel pomeriggio meditazione, yoga e rilassamento sonoro. Domenica si chiude in bellezza con la meditazione.
https://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cosa%20fare/naturisti-nudisti-lido-di-dante-spiaggia-1.3945938
 
Sala del commiato per animali
(2/6/2018) http://www.lastampa.it/2018/06/02/societa/la-sala-del-commiato-a-quattro-zampe-un-luogo-dove-dare-lultimo-saluto-a-fido-JBa8sD022JC2McrBsG31cK/premium.html
 
A torte in faccia
(4/6/2018) La Corte suprema degli Stati Uniti ha dato ragione a un pasticciere del Colorado che, nel 2012, si rifiutò di preparare una torta per un matrimonio tra due uomini. L’uomo giustificò la sua decisione per la sua fede cristiana. Una commissione del Colorado aveva stabilito, invece, che il commerciante avrebbe dovuto servire tutti i clienti, a prescindere dal loro orientamento sessuale. Una legge, quest’ultima, che vieta ai commercianti di rifiutare i propri servizi in base alla razza, al sesso e allo stato maritale. Ma per la Corte suprema (7 sì e 2 no) la commissione per i diritti civili del Colorado ha mostrato ostilità verso la religione. Il giudice Anthony Kennedy, che con il suo voto aveva aperto al riconoscimento delle nozze gay negli Stati Uniti nel 2015, ha affermato nella sua opinione di maggioranza che la questione “deve attendere una ulteriore elaborazione”. Protagonisti della vicenda il pasticcere Jack Kennedy e i promessi sposi David Mullins e Charlie Craig, che nel 2012 si erano visti negare la torta per il loro fatidico sì. Un caso che aveva diviso l’America: da un lato gli attivisti dei diritti gay schierati con la coppia, dall’altra i sostenitori di Phillips e della sua pasticceria “Masterpiece Cakeshop”. Ricorsi analoghi sono pendenti, incluso uno alla Corte suprema da parte di un fiorista che si è rifiutato di vendere fiori per un matrimonio gay.
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/pasticciere-nego-torta-a-coppia-gay-corte-suprema-usa-gli-da-ragione_3144096-201802a.shtml