I Luoghi Santi della Palestina
Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza
Comunicato n. 28/22 del 18 marzo 2022, San Cirillo di Gerusalemme
I Luoghi Santi della Palestina
In questo tempo quaresimale pubblichiamo un elenco dei principali santuari francescani di Terra Santa, che ricordano i momenti più importati dell’opera della Redenzione.
Grandi e piccoli santuari francescani di Terra Santa
Nazaret La Chiesa dell’Annunciazione; la Chiesa della Nutrizione, o casa di San Giuseppe; la Cappella del Tremore, che ricorda l’immenso dolore di Maria quando credette che i Giudei avessero precipitato Gesù dal monte.
Giovanni in Montana
La Chiesa di San Giovanni Battista, sorta sulla Grotta della natività del Precursore ; la Chiesa della Visitazione, eretta sul luogo dove avvenne l’incontro di Elisabetta con Maria; il Deserto di San Giovanni.
Betlemme
La Basilica della Natività con la Grotta dove nacque Gesù, l’altare del Presepio, l’altare dei Magi; la Cappella di San Giuseppe, che ricorda il sogno premonitore avuto dal Santo sulla strage predisposta da Erode; la Cappella dei Santi Innocenti dove, in un piccolo sepolcro ora vuoto, furono deposte le ossa dei primi, piccoli martiri ; la tomba di S. Eusebio da Cremona, di Santa Paola, di Sant’Eustochio e di San Girolamo ; la Grotta del Latte, luogo ove la Madonna allattando Gesù avrebbe lasciato cadere alcune gocce del suo latte verginale; la casa di San Giuseppe, o antico tempio dedicato al Santo; il Campo dei Pastori, luogo ove gli Angeli apparvero ai pastori per annunciare loro la nascita del Redentore.
Cana di Galilea
Il Santuario delle Nozze, che ricorda il primo miracolo compiuto da Gesù e per invito di Maria; la Cappella di San Bartolomeo.
Sephoris
La casa di Sant’Anna e San Gioacchino.
Naim
La Cappella eretta sul luogo dove Gesù risuscitò il figlio della vedova.
Tabor
La Basilica della Trasfigurazione.
Lago di Tiberiade
Il Santuario costruito in ricordo della proclamazione del Primato di Pietro. La Mensa Christi, Cappella dove è racchiusa la roccia su cui, secondo la tradizione, Gesù mangiò coi suoi discepoli dopo la Resurrezione;
Magdala
La Cappella che ricorda Maria Maddalena e il luogo dove Gesù compì il miracolo della Moltiplicazione dei Pani.
Cafarnao
L’antica Sinagoga dove Gesù annunciò e promise il Sacramento dell’Eucaristia.
Fiume Giordano
La Cappella eretta in ricordo del Battesimo di Gesù.
Gerico
Il Convento che ricorda l’episodio di Zaccheo.
Betania
La Casa di Marta, Maria e Lazzaro.
Betfage
Il Santuario che ricorda un duplice episodio evangelico : il colloquio di Gesù con Marta e Maria prima della risurrezione di Lazzaro e il luogo da dove il Redentore partì per l’entrata trionfale in Gerusalemme.
Monte Oliveto
La Cappella Dominus Flevit che ricorda il pianto di Gesù su Gerusalemme.
Gerusalemme
Il Getsemani con la Basilica dell’Agonia, l’Orto degli Ulivi, la Grotta del Tradimento e della Cattura di Gesù ; le Cappelle della Flagellazione, della Imposizione della Croce, dell’incontro col Cireneo, della Settima Stazione ; la Basilica del S. Sepolcro, il Luogo della Crocifissione, la Cappella dell’Addolorata, il Santo Calvario, la Pietra dell’Unzione ; la Cappella di Sant’Elena, quella dell’Invenzione della Santa Croce, dell’Apparizione di Gesù alla Madonna e di Santa Maria Maddalena ; la Chiesa dedicata al Sanctum Coenaculum; la Basilica di San Salvatore, a cui è annesso il Convento ove risiede il Padre Custode.
Emmaus
La Basilica eretta sul luogo dove Gesù si rivelò ai discepoli, in fractione panis, dopo la sua Risurrezione.
Tratto da: Almanacco di Terra Santa, Tipografia dei Padri Francescani, Gerusalemme, 1953