Cristianofobia israeliana
Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza
Comunicato n. 24/19 del 20 marzo 2019, Santa Claudia
Cristianofobia israeliana
Due ebrei israeliani assolti dopo l’attacco all’abbazia della Dormizione a Gerusalemme
Abbiamo appreso della decisione presa ieri dal tribunale israeliano di assolvere i sospetti ebrei che circa tre anni fa hanno attaccato l’abbazia della Dormizione a Gerusalemme, importante luogo sacro nonché convento cristiano.
Tale decisione implica che chi attacca l’abbazia della Dormizione non viene consegnato alla giustizia. Questa realtà è per noi inaccettabile!
Pertanto, invitiamo le autorità israeliane a individuare gli autori di questo attacco e a punirli in modo da dissuadere altri dal commettere simili reati in futuro!
Wadie Abunassar, Consigliere dei dirigenti ecclesiastici in Terra Santa, 12 marzo 2019
https://www.lpj.org/due-ebrei-israeliani-assolti-dopo-lattacco-allabbazia-della-dormizione-a-gerusalemme/?lang=it
Israele – L’impunità dei terroristi giudei anticattolici
Anticristianesimo in Israele – I procuratori israeliani hanno annunciato di rinunciare al perseguimento di due militanti giudei incriminati di differenti crimini, tra cui l’appartenenza a un’organizzazione terrorista, e vandalismo contro una importante chiesa di Gerusalemme. Poco più di due mesi fa, lo stesso tribunale aveva rifiutato la confessione del più giovane degli accusati.
L’agenzia di sicurezza Shin Bet, che ha diretto l’inchiesta, ha reagito con un comunicato, sottolineando come la confessione venne rifiutata «pur non essendoci alcun dubbio che una parte notevole delle confessioni fosse stata ottenuta senza ricorso a mezzi inappropriati».
«Lo Shin Bet rispetta la decisione [avvenuta lunedì] del tribunale, e continuerà ad agire conformemente alla legge per garantire la sicurezza del paese e combattere il terrorismo, qualunque sia l’identità dei suoi autori», aggiunge il comunicato.
L’agenzia vede in questo avvenimento una manovra mirata a delegittimare l’unità incaricata di indagare sul terrorismo di matrice ebraica.
Il 29 luglio 2015 la corte del distretto di Nazareth aveva sospettato Yinon Reuveni e Yehuda Asraf di aver vandalizzato la chiesa della Moltiplicazione dei pani e dei pesci a Tabgha, sulle rive del mare di Galilea. I due vengono arrestati nel gennaio 2016, nel quadro di un’operazione organizzata dallo Shin Bet allo scopo di smantellare una «infrastruttura terrorista» responsabile dell’incendio mortale di una casa nel villaggio palestinese di Duma, nel luglio 2015.
Durante l’interrogatorio, il più giovane dei due aveva confessato di essere membro di un’organizzazione terrorista, di aver vandalizzato l’abbazia della Dormizione a Gerusalemme e di aver dato fuoco a molti veicoli nella città di Aqraba (nel nord della Cisgiordania).
I responsabili dell’abbazia della Dormizione avevano trovato delle parti del seminario bruciate, e degli odiosi graffiti – scritti in ebraico – sulle pareti, che dicevano tra l’altro: «morte ai cristiani», «morte agli arabi», e «Gesù è una scimmia».
L’abbazia, situata vicino al Cenacolo, è stata bersaglio di numerosi atti di vandalismo negli ultimi dieci anni. (…)
Fonte: https://medias-catholique.info/israel-impunite-pour-des-terroristes-juifs-anticatholiques/21621 , nostra traduzione.