Cina: nuove persecuzioni contro i cattolici
Centro studi Giuseppe Federici – Per una nuova insorgenza
Comunicato n. 96/20 dell’11 novembre 2020, San Renato
Cina: nuove persecuzioni contro i cattolici
Baoding, sacerdoti, suore e seminaristi portati via da forze del governo
Portato via anche p. Lu Genjun, già vicario generale della diocesi. Il fatto è avvenuto solo poco tempo dopo il rinnovo dell’accordo fra Cina e Vaticano.
Baoding (AsiaNews) – Fonti cattoliche dell’Hebei affermano che la mattina del 2 novembre, due sacerdoti della comunità non ufficiale di Baoding e più di una dozzina fra seminaristi e suore della stessa comunità sono stati portati via da rappresentanti e forze del governo. Dopo alcune ore, due seminaristi sono stati rilasciati.
Lo stesso giorno, p. Lu Genjun, già vicario generale di Baoding, è stato portato via. Fino ad oggi nessuno conosce il luogo dove sono rinchiusi.
Un membro della comunità sotterranea di Baoding, commentando l’accaduto, ha fatto notare che il sequestro è avvenuto solo poco tempo dopo il rinnovo dell’accordo fra Cina e Vaticano. Egli ha chiesto a tutti i cattolici di pregare per i sequestrati e per la piena libertà della Chiesa in Cina.
La diocesi di Baoding, con oltre 500mila fedeli, è uno dei capisaldi della comunità non ufficiale. Il suo vescovo, mons. Giacomo Su Zhimin, è scomparso nelle mani della polizia dal 1997 e da allora non si conosce nulla del suo destino.
Il suo vescovo coadiutore Francesco An Shuxin, dopo un lungo periodo di prigionia, ha deciso di entrare nell’ufficialità (cioè l’ “Associazione patriottica cattolica cinese”, organizzazione scismatica sottomessa allo stato, ndr).