Napolitano in Emilia
7 giugno: il popolo emiliano accoglie Giorgio Napolitano al grido di buffone, buffone. E lui, anzichè mostrare patriotticamente il petto al nemico e intonare il mamelico “stringiamoci a coorte, siam pronti alla morte” ha preferito infilarsi prudentemente nell’auto blu.
A Mentana, invece, Garibaldi era scappato a cavallo.